La nostra storia
L’associazione bocciofila genovese (A.B.G.) viene costituita nel Novembre 1913 grazie al fattivo interessamento del Cav.Giacomo Rossi e del Sig.Ernesto Carpi, rispettivamente primo Presidente e primo Segretario.

Fin dalla sua fondazione il complesso sportivo è situato in un’area centrale della città, immerso nel verde e cinto per tutta la sua rilevante estensione da antiche mura del ‘600.

Sul camminamento delle secentesche mura dello Zerbino i signori già si sporgevano pericolosamente per spiare le sottostanti combattute partite di bocce. Un passatempo assai radicato nella tradizione genovese visto che già nel 1843 Charles Dickens ne raccontava ammirato nel suo soggiorno nella Superba

Una tradizione quella genovese nata con la fondazione nel 1913 dell’Associazione Bocciofila Genovese che, dal primo dopoguerra in poi, raccolse allori sia in campo nazionale che internazionale.
Nel 1914 l’Associazione bocciofila genovese, nata l’anno prima, organizzò una gara nazionale sul campo del Genoa cricket and football club. Campioni di quest’epoca pionieristica furono il genovese Federico Dondero, soprannominato ‘il Cicagnino’, Gio Batta Solari, detto ‘Baciccia’, e Francesco Edilio Canessa, chiamato ‘il Poeta’.

Anche Gilberto Govi, il celebre interprete di commedie e alfiere della genovesità, fu un assiduo praticante degli improvvisati terreni dello Zerbino.
È passato oltre un secolo ma i campi di bocce dello Zerbino continuano ancora oggi ad essere fra i più frequentati dagli appassionati cultori di quest’antico e popolare sport.